Articolo 1 | Sede, denominazione e durata
È costituita con sede in ROMA (RM) l’associazione denominata “Guido Levi Lighting Lab” (abbr. GuidoLeviLab). L’associazione è regolata dalle norme del Codice Civile nonché dal presente Statuto.
Articolo 2 | Scopo dell’Associazione
Raccogliendo l’eredità artistica, etica e umana di Guido Levi, lighting designer di fama internazionale, scopo generale dell’Associazione “Guido Levi Lighting Lab” è promuovere professioni culturali e artistiche che non hanno voce o lavorano dietro le quinte del mondo culturale e artistico (es. maestranze), promuovere realtà territoriali che si occupano di arte e cultura in condizioni di fragilità, favorire l’interdisciplinarietà tra le diverse forme d’arte connettendo realtà accademiche con spazi culturali aperti alla sperimentazione e l’innovazione.
In omaggio a Guido Levi, l’Associazione individua come scopo principale la promozione del mestiere delle luci attraverso un preciso progetto:
la collaborazione con Accademie e altri enti formativi e Teatri/Festival/Spazi culturali, per dare a studenti di light design e/o neo tecnici delle luci under 30, l’opportunità di cimentarsi nella progettazione e nella realizzazione di un progetto luci per una formazione sul campo a fianco di professionisti altamente qualificati.
Per perseguire lo scopo l’Associazione “Guido Levi Lighting Lab” promuove la presentazione di progetti luci innovativi sia in termini d’interpretazione, sia di utilizzo di nuove tecnologie.
A ogni edizione potranno partecipare 2 o 3 (due o tre) candidati o un mini gruppo indicati per merito da Istituti/enti di formazione e/o da teatri ed altri enti culturali. Prima del lavoro sul campo, l’Associazione svolgerà un ruolo preparatorio dei candidati in accordo con le parti terze coinvolte (enti culturali e accademie e enti formativi): due o più incontri con professionisti che hanno lavorato con Guido Levi, per trasmetterne la storia, i valori etici, professionali e umani, lo stile artistico e creativo e iniziare un confronto sul progetto luci che sono chiamati a realizzare. In seguito i professionisti-tutor di Guido Levi Lighting Lab, resteranno a disposizione e in affiancamento dei candidati, secondo modalità e tempi da definire con le parti terze coinvolte, per la realizzazione sul campo di un loro progetto luci dello spettacolo scelto e selezionato dal teatro/festival/spazio culturale ospitanti previsti, tra quelli previsti in cartellone o off cartellone
Non è previsto un vincitore ma una valutazione dei progetti realizzati attraverso una scheda di valutazione finale redatta seguendo i parametri del mestiere di Guido Levi, il cui approccio al lavoro è sempre stato “da bottega rinascimentale” pur nel costante aggiornamento, supporto, innovazione tecnologici. Le schede di valutazione saranno affidate alla commissione Guido Levi Lighting Lab, formata da 3 professionisti del teatro indicati dall’Associazione Guido Levi Lighting Lab e da 2 rappresentanti del teatro/festival/spazio culturale/ accademia partner scelti in accordo con la direzione artistica, tecnica e organizzativa coinvolta di volta in volta nei singoli eventi.
Il progetto sulla luce è ripetibile annualmente o con la periodicità definita dal consiglio direttivo.
Articolo 3 | Attività dell’Associazione
Per il perseguimento del proprio scopo, come definito dal precedente articolo, l’Associazione potrà attuare ogni iniziativa di promozione, compresa la raccolta fondi, nonché potrà avvalersi dell’opera di professionisti esterni, organizzare convegni, mostre, esposizioni, giornate di studio, seminari, dibattiti; sviluppare e sostenere studi e ricerche; organizzare attività di informazione, formazione e comunicazione; premi in ambito culturale/teatrale, pubblicare e diffondere riviste, anche a carattere periodico, cataloghi, libri, opuscoli, registrazioni. Realizzare riproduzioni video e fotografie o altri materiali e supporti. L’Associazione promuove inoltre contatti, scambi e collaborazioni con Enti ed Istituzioni operanti nel settore culturale, artistico e nel terzo settore, ma anche in quello politico e dell’informazione, sia in Italia che all’estero.
Articolo 4 | Appartenenti all’Associazione
Possono far parte dell’Associazione coloro che non abbiano riportato condanne penali per delitti non colposi, che condividano i fini e l’organizzazione statutaria e che abbiano ricevuto il nulla osta di competenza del Consiglio Direttivo.
L’adesione all’Associazione è volontaria e avviene secondo modalità e termini di seguito precisate. Gli appartenenti si dividono in:
1) Ordinari: si considerano tali i soggetti che, condividendo gli scopi dell’Associazione, intendano sostenerla con la propria partecipazione. La qualità di associato ordinario si consegue mediante la presentazione di apposita domanda indirizzata all’Associazione, per il tramite del Consiglio Direttivo. Qualora non si abbia alcun diniego espresso entro 30 giorni dalla data di presentazione della richiesta di associazione, la stessa deve intendersi come accolta. Per perfezionare l’adesione è necessaria l’approvazione dell’assemblea nella prima data utile e il versamento della quota associativa.
La quota associativa per i soci ordinari è pari a:
– 25 euro per i soci al di sotto dei 25 anni
– 50 euro per tutti gli altri
2) Sostenitori: si considerano tali coloro i quali, condividendo gli scopi dell’Associazione, desiderano supportarne le attività con una quota associativa maggiorata. I sostenitori hanno tutti i diritti dei soci ordinari.
La quota associativa per i soci sostenitori è di 100 euro.
3) Onorari: si considerano tali coloro i quali, condividendo gli scopi dell’Associazione, il consiglio direttivo ritenga opportuno ammettere in virtù di meriti eccezionali. Essi usufruiscono di tutti i diritti degli appartenenti ordinari ad eccezione del diritto di voto nell’assemblea; i soci onorari possono sostenere l’Associazione attraverso donazioni.
I diritti associativi sono intrasmissibili e incedibili. Le quote associative possono essere modificate con delibera dell’Assemblea.
Articolo 5 | Diritti e doveri dei Soci
Tutti gli associati hanno il diritto di partecipare alle attività dell’Associazione. L’adesione all’Associazione non comporta alcun obbligo di carattere economico, salvo il versamento della quota associativa fissata dal Consiglio Direttivo e delle eventuali quote straordinarie determinate dall’assemblea degli associati.
Tutti gli associati sono tenuti:
a) all’osservanza del presente statuto e degli altri regolamenti, prescrizioni, delibere assunte dagli organi sociali;
b) a collaborare con gli organi sociali per la realizzazione delle finalità associative;
c) a mantenere comportamenti cordiali e amichevoli con gli appartenenti all’Associazione e a non attuare iniziative che si rivelino in contrasto con i principi associativi;
d) al pagamento della quota associativa, secondo le modalità ed i termini fissati dall’assemblea ordinaria.
In caso di comportamento difforme che rechi pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell’Associazione il Consiglio Direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione dall’Associazione.
La qualifica di appartenente all’Associazione Guido Levi Lighting Lab cessa altresì per recesso o dimissioni che debbono essere comunicate al Consiglio Direttivo dell’Associazione a mezzo lettera raccomandata o pec.
Articolo 6 | Patrimonio dell’Associazione
Le entrate dell’associazione sono costituite da:
1) quote associative;
2) contributi volontari dei sostenitori dell’Associazione Guido Levi Lighting Lab;
3) donazioni liberali di enti pubblici e privati.
I contributi comunque denominati non sono trasmissibili e non sono rivalutabili. È vietata anche in modo indiretto e sotto qualsiasi forma, la distribuzione tra gli appartenenti all’ Associazione di utili o avanzi di gestione, nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione stessa, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano consentite o imposte dalla legge. Le quote associative per l’adesione all’ Associazione non sono rimborsabili in nessun caso.
Articolo 7 | Comunicazioni
Tutte le comunicazioni agli appartenenti all’ Associazione, anche quelle inerenti i provvedimenti disciplinari, verranno inoltrate a mezzo e-mail e/o lettera raccomandata a. r. in alternativa tra loro e senza che una delle due prevalga sull’altra.
Articolo 8 | Esercizio sociale
L’esercizio sociale decorre dal 1° gennaio e si conclude il 31 dicembre di ciascun anno.
Il bilancio consuntivo rappresenta la situazione economica, patrimoniale e finanziaria relativa a ciascun esercizio, mentre il bilancio preventivo reca il presumibile fabbisogno del successivo esercizio.
Il bilancio consuntivo e quello preventivo sono redatti dal Consiglio Direttivo e dallo stesso presentati all’Assemblea ordinaria, per l’approvazione, che deve avvenire entro il mese di aprile di ogni anno.
I detti bilanci devono essere depositati presso la sede del comitato entro i 15 giorni precedenti la seduta per poter essere consultati da ogni associato.
Articolo 9 | Organi dell’Associazione
Gli Organi dell’Associazione Guido Levi Lighting Lab sono:
L’Assemblea dei Soci
Il Consiglio Direttivo
Il Presidente
Articolo 10 | L’Assemblea dei Soci
L’Assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto, atto ad assicurare una corretta gestione dell’associazione ed è composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto, ad eccezione dei soci onorari.
L’assemblea è convocata dal Presidente in via ordinaria almeno una volta all’anno per l’approvazione del rendiconto annuale. Ulteriori assemblee possono essere convocate su richiesta di un membro del consiglio direttivo o su richiesta di almeno 10 soci.
Il Presidente introduce l’Ordine del Giorno, il segretario è eletto dall’assemblea all’apertura di ogni seduta. L’assemblea si tiene presso la sede del comitato o altra sede ritenuta idonea. In prima convocazione l’assemblea è valida se è presente la maggioranza dei soci con la maggioranza dei presenti; in seconda convocazione la validità della costituzione dell’assemblea e della delibera prescinde dal numero dei presenti. La convocazione dell’assemblea va fatta a mezzo mail, almeno 15 giorni prima della data dell’assemblea stessa. Delle delibere assembleari deve essere data pubblicità mediante invio a mezzo e-mail, del relativo verbale.
L’assemblea ha i seguenti compiti:
1) indicare le linee guida per il perseguimento dello scopo dell’associazione;
2) eleggere il Consiglio Direttivo ed eventualmente provvedere alla sua integrazione;
3) approvare annualmente il bilancio consuntivo;
4) approvare un eventuale regolamento interno;
5) modificare lo statuto;
6) deliberare sullo scioglimento dell’associazione e sulla destinazione da attribuire al patrimonio residuo.
Articolo 11 | Il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo dura in carica 3 anni, è composto da 6 (sei) membri, eletti dall’Associazione tra i propri componenti.
Il Consiglio Direttivo elegge tra i propri membri il Presidente, il Vice Presidente e i consiglieri. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando sono presenti 3 membri e le delibere sono prese a maggioranza dei presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente o di chi ne fa le veci.
I membri del consiglio svolgono la propria attività gratuitamente e durano in carica 3 anni. In caso di dimissioni, di assenza da un numero di 10 sedute del consiglio o impedimento protratto per almeno sei mesi, il consigliere cessa dalla carica e gli subentra il primo dei non eletti, per il periodo residuo. Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono:
a) curare l’organizzazione di tutte le attività dell’Associazione in coerenza con il perseguimento dello scopo;
b) predisporre gli atti da sottoporre all’Assemblea e curare l’attuazione delle delibere assembleari;
e) elaborare il bilancio consuntivo annuale e il bilancio preventivo relativo all’esercizio annuale successivo;
h) predisporre gli eventuali regolamenti che si renderanno necessari, ponendoli all’approvazione dell’assemblea ordinaria;
i) deliberare l’ingresso di un nuovo socio nella prima seduta utile successiva all’istanza d’ingresso;
j) comminare le sanzioni disciplinari.
Le riunioni e le decisioni del Consiglio Direttivo vanno verbalizzate e sottoscritte dal Presidente e dal Segretario.
Articolo 12 | Il Presidente
Il Presidente dura in carica 3 anni rinnovabili senza limitazioni, ed è il legale rappresentante dell’Associazione a tutti gli effetti, è responsabile della gestione degli affari sociali, ha la firma sociale, rappresenta l’Associazione di fronte ai terzi, può aprire e chiudere conti correnti bancari e/o postali, procedere ad incassi e pagamenti. Il Presidente conferisce procure speciali ai Consiglieri o ai soci per lo svolgimento di attività varie previa approvazione del Consiglio. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso d’impedimento di quest’ultimo.
Articolo 13 | Gratuità degli incarichi
L’incarico di Presidente e componente del Consiglio Direttivo è a titolo gratuito.
Articolo 14 | Scioglimento dell’Associazione
Lo scioglimento dell’associazione è deliberato dall’assemblea:
– per conseguimento e/o avvenuta impossibilità al conseguimento dell’oggetto sociale;
– per impossibilità di funzionamento dell’associazione per il venir meno del numero degli associati indispensabile per il perseguimento dei propri fini;
– per ogni altra causa che dovesse compromettere le ispirazioni di fondo che animano l’associazione e/o che dovesse impedire lo svolgimento dell’attività.
In caso di scioglimento dell’associazione per qualsivoglia causa, l’intero patrimonio è devoluto ad altro comitato e/o associazione con finalità analoghe o che, persegue fini di pubblica utilità, secondo la volontà manifestata dall’assemblea e comunque nel rispetto delle norme previste dall’ordinamento giuridico italiano e comunitario.
Articolo 15 | Norma di rinvio
Per quanto non previsto dal presente statuto si rinvia alle disposizioni regolamentari approvate dall’associazione ovvero, in mancanza, alle norme di legge.
Letto e confermato nel suo insieme e nei quindici articoli di cui si compone.