Anche in questo caso siamo partiti da noi e, con la nostra partner artistica, Zebr.ae, ci siamo divertiti a creare un campagna di lancio a puntate. Gli animali e il mondo vegetale, molto cari a Guido Levi, ci hanno ispirato per raccontare i nostri valori, un “chi siamo” più in termini di manifesto che formale, partendo anche da una riflessione che, purtroppo, è ampiamente condivisa da tutto il mondo: stiamo vivendo un periodo di “deserto”. La pandemia ce lo impone: deserto di abbracci, di incontri, di emozioni vive. Deserto di idee: perché la fatica di una quotidianità a-normale, costrittiva e il tempo, che un tempo avremmo definito “liberato” ma oggi, in assenza di relazioni, lavoro, consuetudini, diventa tempo “vuoto”, non favorisce la fantasia, anzi spesso la paralizza e non lascia la mente libera di giocare, progettare, immaginare. O meglio: si può fare, ma è sempre più arduo perché il deserto che abbiamo intorno (e anche un po’ davanti) rende complicato trovare l’energia. Allora bisogna attrezzarsi, magari guardando anche le altre specie viventi che possono sempre suggerisci qualche via d’uscita o almeno ispirarci. Così i testi uniti alle immagini del mondo animale e vegetale disegnate da Zebr.ae, messi uno in fila all’altro, raccontano il nostro manifesto nato ai tempi della pandemia.
manifesto
Abbiamo concepito il progetto 13 mesi fa: c’è voluto lo stesso tempo che serve a un cammello per nascere. Come un cammello ci siamo attrezzati per attraversare il deserto (della pandemia). Forti del fatto di avere una memoria da elefante e, come gli elefanti la portiamo avanti in gruppo, leali verso la meta: la cultura della luce. E siccome siamo curiosi e impertinenti come scimmie, tenaci e pazienti come felini, seppure piccoli, vogliamo mettere insieme le differenze per attivare connessioni. Anzi, illuminarle. Con questi presupposti abbiamo piantato un seme piccolissimo, forse il più piccolo al mondo, per mettere radici nel deserto di questa pandemia, e crescere lenti ma corroboranti come un baobab. E come un baobab ci impegniamo a mettere molteplici rami dove far sbocciare storie luminose.